Approvato in prima lettura alla Camera il 28 gennaio scorso, il DDL n. 2224 (Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie) era stato assegnato alla Commissione Igiene e Sanità del Senato l’11 febbraio.
Conclusosi l’esame degli emendamenti il 2 novembre, pareva prossimo l’approdo del testo alla Camera dei Deputati per la terza lettura.
Invece, dopo l’approvazione degli articoli 1, 2, 3, 5, 6 e 7, al Senato è mancato il numero legale per continuare la seduta. Il proseguio dell’esame del DDL, complice l’imminenza di importanti momenti politici, è stato così rinviato al 6 dicembre prossimo per essere meglio calendarizzato; ma sono ipotizzabili ulteriori differimenti (gli articoli del DDL sono in totale 18).
Critica la Presidente della Commissione Igiene e Sanità, la senatrice Emilia De Biasi: “Un provvedimento così importante non può essere sottoposto a uno spezzatino di sedute che ne dilazionano sine die l’approvazione. Non è serio per il valore del provvedimento e per la dignità dell’Aula”.